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Vuoi creare un sito web aziendale e professionale?
Pensa, per alcuni il sito web è morto (magari sostituito dai social media), mentre per altri un buon sito aziendale rimane ancora la principale fonte di informazioni su un’azienda.
Secondo i dati raccolti nella ricerca “Digital 2022” di We Are Social, attualmente le persone che accedono a Internet sono 4,95 miliardi e sono cresciute del 4,0% rispetto all’anno precedente. Pare che gli utenti spendano in media 6 ore e 58 minuti ogni giorno utilizzando Internet e che la motivazione principale sia quella di trovare informazioni sul web.
Cosa significa? Che gli utenti cercano queste informazioni proprio sui siti web.
E non solo. Durante il periodo pandemico sono schizzati alle stelle anche gli acquisti online sugli e-commerce. Pare infatti, sempre secondo la ricerca, che oltre tre persone su quattro abbiano effettuato un acquisto online nell’ultimo mese.
Questo accade anche perché i siti web di oggi sono molto diversi rispetto al passato, sono più piacevoli, intuitivi e pratici da utilizzare.
Ai giorni nostri per creare un sito web aziendale hai diverse opzioni, ma è sempre difficile scegliere senza l’aiuto di una figura esterna.
Sì, da soli si corre il rischio di creare un sito con tanti errori e che difficilmente si posizionerà sui motori di ricerca.
L’approccio fai da te può essere positivo nelle primissime fasi di ideazione di un sito, dove non è richiesta una conoscenza approfondita del CMS necessario per crearlo, ma poi occorre affidarsi a risorse capaci per progettare al meglio un sito in grado di generare vendite.
Ci sono molte informazioni da conoscere prima di iniziare, soprattutto sui CMS presenti sul mercato.
Non sai da dove iniziare?
Non devi preoccuparti, grazie al nostro articolo scoprirai i passaggi per creare un sito web aziendale professionale.
Si definisce con il termine “sito web” un insieme di pagine web, le quali racchiudono al loro interno svariati contenuti, raccolte sotto lo stesso dominio e pubblicate su un server web.
Il sito viene identificato con il nome del dominio, quello che trovi all’interno dell’URL e che puoi utilizzare per trovare un qualsiasi sito web nel World Wide Web.
L’insieme di tutti i siti esistenti dà vita al web che noi tutti conosciamo.
Non è nulla di difficile, no?
Ricapitolando, un sito web non è altro che una raccolta di pagine che possono essere gestite e create da una persona sola come da un gruppo, da un’azienda come da un’organizzazione.
Questa è l’unica definizione possibile di “sito web” perché non esiste alcuna altra regola ferrea.
Se apri un qualsiasi motore di ricerca ti troverai di fronte tantissime voci corrispondenti a siti web molto diversi tra loro ma che nella pratica rappresentano dei contenitori con all’interno delle pagine web. Puoi creare un sito web con una piattaforma piuttosto che un’altra, parlare di cultura come di sport, prevedere uno shop interno oppure solo contenuti informativi.
Non ci sono limiti alla creatività!
Se proprio, ad accomunarli è una sorta di struttura canonica.
Quando apri un sito web, infatti, ti trovi di fronte all’homepage, una pagina web “vetrina” che ti dovrebbe spiegare l’argomento trattato dal sito e collegarti alle principali categorie o pagine dello stesso. Da qui parte poi una ramificazione che si estende per tutto il sito e ti permette di navigare tra i contenuti.
Oggi i siti web sono molto complessi, contano anche migliaia di pagine e sono ricchi di immagini, video, infografiche. Tuttavia, un sito web è anche una pagina statica che ti dà informazioni su un’attività commerciale fisica, su una mostra o un evento.
Sono tanti, troppi, i professionisti che tentano di creare un sito fatto in casa per la propria azienda considerando solo i benefici sul breve periodo e non quelli sulla lunga distanza.
Ma questo quanto ti costerà quando il sito avrà dei problemi? Quando non performerà come dovrebbe? Quando non crescerà al crescere della tua attività?
Ecco alcuni dei principali “intoppi” del creare un sito web gratis:
Puoi vendere il marchio oppure vendere prodotti o servizi in particolare. Il sito web è il tuo principale alleato nella promozione della tua azienda e di ciò che produce. Questo è il motivo per cui hai bisogno di creare un sito web professionale e non improvvisato, ne va del tuo nome e del tuo fatturato.
Per creare un sito web aziendale su WordPress devi prima di tutto avere ben chiari i tuoi obiettivi aziendali.
Devi sapere che tipo di sito web vuoi creare, con quali contenuti e qual è il target di riferimento a cui intendi rivolgerti.
È un lavoro che richiede tempo, lo sappiamo.
Tuttavia, è necessario. La creazione di una vera e propria strategia ti aiuta a tenere sotto controllo tutti gli aspetti chiave che desideri toccare.
Quindi, punto uno. Assicurati che ciò di cui parlerà il tuo sito sia un tema che conosci molto bene, che ti piace e che ti appassiona.
Se hai un’azienda, il sito web deve chiaramente rispecchiare il tuo brand. Ma in qualsiasi caso, ogni volta in cui intendi creare un sito professionale, scegli sempre un tema di cui sei in grado di parlare.
Punto due. Inizia a creare nella pratica il tuo sito web.
Il nome del dominio è l’indirizzo URL del tuo sito web su Internet. È ciò che gli utenti digiteranno nella barra degli indirizzi del browser per visitare il tuo sito.
Questo passaggio è fondamentale: devi scegliere il nome giusto.
Ti consigliamo di prenderti tutto il tempo necessario per questo passaggio per evitare errori. Cambiare il nome del dominio in un secondo momento porterebbe a molti problemi tecnici e sarebbe nocivo per il tuo brand.
Come si dice, buona la prima!
Ma non preoccuparti, ci sono alcuni criteri guida che possono aiutarti nella scelta del migliore nome per il tuo sito web. Il nome deve essere:
Se hai intenzione di creare un sito web per la tua attività, il tuo nome dominio potrebbe corrispondere a NomeDellaTuaAzienda.it; se, invece, vuoi creare un sito web personale potresti scegliere il formato TuoNome.it.
Il secondo passaggio da effettuare per creare il tuo sito web aziendale con WordPress è quello di acquistare un piano hosting, ossia il servizio che collega il tuo sito web a Internet.
Il piano hosting ti servirà per archiviare tutti i contenuti del tuo sito internet.
È proprio necessario? La risposta è sì.
Senza web hosting il tuo sito non sarà visibile sui motori di ricerca.
Se sei nuovo dell’ambito potresti pensare che un hosting valga l’altro e, in effetti, il web si impegna per passare questa idea con la vasta offerta di servizi che propone. Tuttavia, la scelta dell’hosting è strettamente correlata con la tipologia di sito che vuoi creare.
Facciamo un esempio. Se intendi aprire un grande e-commerce ma l’hosting che scegli è molto basico, rischi di avere seri problemi di funzionamento del sito e questo comprometterebbe tutto il lavoro fatto.
Scegliere l’hosting è come sistemare i primi mattoni del muro di una casa. Se non sono in grado di sostenere tutto il peso dell’edificio, questo crollerà.
Qui in Nextre ti offriamo il servizio di hosting a un ottimo prezzo. Il tuo sito verrà ospitato sui nostri server e questo aiuterà il tuo canale a crescere.
Al primo accesso potresti sentire poca familiarità con questo CMS e non saper gestire perfettamente il pannello di amministrazione.
In questo caso, possiamo aiutarti a conoscere tutte le funzionalità del CMS scelto, navigando tra le categorie del menu e dei sotto menu, e a gestire la costruzione del tuo sito web a partire dalla scelta del tema, dei contenuti e del design in generale.
Il passaggio successivo per la creazione di un buon sito è la scelta del tema o template, ossia la veste grafica che avrà il tuo sito.
Esistono shop, anche interni alle piattaforme, con centinaia o migliaia di template diversi, sia gratuiti che a pagamento, divisi per tipologie. Per prima cosa devi scegliere la categoria a cui appartiene il tuo sito, ad esempio: food, sport, news, e-commerce, fotografia, blog, ecc.
Quelli gratuiti sono vantaggiosi quando sei alle prime armi, ma i template a pagamento ti permettono di intervenire su molti più aspetti per creare esattamente la grafica che desideri.
A questo punto, è ora di configurare il tuo nuovo sito e puoi farlo dal pannello di amministrazione. Nelle impostazioni di qualunque CMS trovi tutti i comandi di cui hai bisogno. Puoi impostare la lingua del sito, il fuso orario, il titolo del sito, i metatitle e altri dati utili.
Fatto questo puoi procedere direttamente all’installazione del tema che hai scelto. Dopo aver installato il tema, puoi impostare tutti gli elementi che faranno parte del tuo sito come i loghi, i colori, i fonti, la grandezza dei titoli.
Crea la homepage e tutte le altre pagine web scegliendo gli elementi da inserire.
Per ottenere particolari funzionalità che non sono contenute nel tema di base, puoi installare dei plugin o integrazioni di terze parti. Esistono plugin per tutto, per tenere lontani i virus e proteggere il tuo sito, per tradurre le pagine, per creare mappe geografiche interattive, ecc.
L’unione delle pagine darà vita all’architettura del sito.
Più categorie, sottocategorie e pagine ci sono e ovviamente più l’architettura sarà complessa. Ed è importantissimo che sia ben definita e chiara, sia per aiutare l’indicizzazione del sito sui motori di ricerca sia per permettere agli utenti di navigare in modo fluido.
Creare il sito web è il primo passo, cosa manca ora? Mancano i contenuti delle pagine.
Un sito web può avere pochissime pagine come tantissime, ma esistono delle pagine che non possono assolutamente mancare:
Alcune aziende potrebbero valutare altre pagine molto importanti:
Creare un blog aziendale è una delle strategie più efficaci di content marketing per promuovere non solo il tuo sito web, ma anche tutti i prodotti che potresti voler vendere attraverso il tuo portale.
Tuttavia, gestire un blog non è semplice.
Per rompere il ghiaccio con i primi articoli ti consigliamo di rimanere su temi generici e poi di approfondire sempre di più in una struttura ad albero. Ricorda di scegliere un argomento che conosci bene, così avrai sempre qualcosa da dire.
Rendi interessanti i blog post con elementi grafici o curiosità e cerca di essere regolare nella pubblicazione. Se non credi di esserne in grado, ti sconsigliamo caldamente di aprire un blog.
Per aiutarti puoi preparare un piano editoriale mensile o trimestrale in cui fisserai le date delle pubblicazioni, per evitare di dimenticarti.
I plug-in del tuo sito aziendale WordPress sono come la app presenti sul tuo cellulare.
In altre parole, estendono in modo rapido e semplice le funzionalità standard del tuo sito.
Possiamo definirli come delle scorciatoie, gratuite o a pagamento, per far sì che il tuo sito faccia ciò che vuoi, senza dover costruire le funzionalità da zero attraverso il codice.
Puoi utilizzare i plug-in per fare tutto, dall’aggiunta di gallerie fotografiche e di moduli d’invio per ottimizzare il tuo sito web fino alla creazione di un negozio online (WooCommerce).
Quali sono le principali estensioni che dovresti aggiungere sul tuo sito? Vediamone alcune:
Ora vediamo qualche plug-in specifico che non può mancare:
Per tenere sotto controllo il traffico sul tuo sito, il modo più pratico è collegarlo a Google Analytics. Questo strumento di Google ti consente di monitorare i visitatori, la loro provenienza, le pagine più visitate e tantissime altre informazioni.
A questo proposito si apre una parentesi su un argomento a cui devi fare particolarmente attenzione: quello delle informazioni personali degli utenti.
Come mai? Perché richiedi dati ai visitatori, in primis durante la navigazione e a maggior ragione se hai deciso di vendere prodotti o servizi.
Tutti questi fattori non sono certo da prendere sotto gamba, a partire da quanto sancito dal GDPR (General Data Protection Regulation). Il regolamento sulla protezione dei dati dà delle precise direttive ai proprietari dei siti web su come raccogliere i dati, utilizzarli e sulla trasparenza nei confronti degli utenti.
Dovrai impostare una privacy policy sul trattamento dei dati e un banner per i cookie, ossia quelle informazioni che vengono registrate durante la navigazione degli utenti sul web.
Questi adempimenti valgono per qualsiasi sito web, anche per i blog.
A ciò, si aggiungono tutta un’altra serie di obblighi per i proprietari di e-commerce come i Termini e le condizioni di vendita, la trasparenza sulla partita IVA, sui dati raccolti e le finalità per cui verranno utilizzati.
Il tuo sito può avere un bellissimo template ed essere ricco di pagine interessanti, ma non serve a nulla se non ci atterrano sopra gli utenti.
Come attirare il pubblico verso il tuo sito web? Grazie alla SEO.
La SEO (Search Engine Optimization), è quell’insieme di attività che vengono applicate al tuo sito per far sì che le pagine web si indicizzino sui motori di ricerca e ottengano le prime posizioni quando gli utenti effettuano una ricerca specifica.
Ormai ottenere il monopolio di un argomento è praticamente impossibile, almeno che tu non riesca ad inventare qualcosa che ancora non esiste. Questo significa che il tuo sito compete con tanti altri siti presenti in rete.
Per riuscire ad emergere in mezzo alla massa di siti web hai bisogno della SEO che principalmente si occupa di:
La SEO è importante sempre, sia che tu stia aprendo il sito per la prima volta sia che il tuo sito abbia già degli anni. Iniziare subito con la corretta strategia di SEO, tuttavia, ti permette di posizionarti bene fin dal principio e non dover perdere tempo successivamente nella correzione di errori strutturali.
E non credere a chi ti dice che la SEO è morta.
La SEO rimarrà sempre uno dei principali metodi per attrarre pubblico in modo organico, anche se è in continua evoluzione. Per questo è importante appoggiarsi ad esperti del settore che siano aggiornati sugli algoritmi attuali utilizzati dai motori di ricerca per classificare i contenuti.
Il sito è creato. È bello, completo e funzionante. Ora il tuo lavoro è concluso? Ovviamente no.
Il lavoro su un sito non è una tantum, si tratta di un lavoro quotidiano. Se vuoi avere un sito di successo devi mantenerlo costantemente aggiornato, aggiungere contenuti e controllare il rendimento nel tempo per capire se la tua strategia dà i frutti sperati oppure no.
Cosa devi fare per mantenerlo sempre funzionante? Ecco qualche best practice:
Se seguirai questi consigli il tuo sito sarà sempre interessante e aggiornato, piacerà agli utenti e a Google, il quale lo premierà con delle ottime posizioni.
Se vuoi creare il tuo sito professionale o hai bisogno di un supporto nella ottimizzazione, gestione e crescita del tuo sito web, contattaci compilando il modulo che trovi a lato della pagina.
Metteremo a tua disposizione le nostre conoscenze approfondite in tema di programmazione e di gestione dei contenuti sia dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, sia dal punto di vista grafico.
Semplificheremo la gestione del tuo sito web aziendale, aggiungeremo le pagine in tempo reale e articoli nella sezione blog quando necessario.
Realizzeremo un sito web aziendale professionale e su misura per te.
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