Progetto di un software: quali sono le fasi della progettazione

Cosa significa progettazione di un software? 

Molte persone, quando ne sentono parlare, sono da un lato curiose e dall’altro spaventate. Un software è qualcosa di complesso e si è naturalmente portati a pensare che anche la sua progettazione sia qualcosa di difficilmente comprensibile. 

Stai tranquillo, noi siamo qui esattamente per spiegarti come avviene il progetto di un software. 

Oggi ci troviamo in un mondo fortemente digitalizzato e sono tante le aziende che hanno bisogno di software personalizzati, che rispondano a particolari esigenze e con determinate caratteristiche. 

Data la grande richiesta, sono in molti a tentare di progettare software. Ma se vuoi raggiungere dei risultati tangibili, la cosa migliore che tu possa fare è affidarti a una software house, un’agenzia specializzata in questo settore. 

Trovare la giusta agenzia per lo sviluppo software è fondamentale per investire al meglio il budget che hai a disposizione e per ottenere il risultato che ti aspetti, poiché un team di professionisti può seguire scrupolosamente ogni fase del progetto. 

Ma quali sono le fasi di progettazione di un software? Perché hai bisogno di un team qualificato? Te lo spieghiamo subito. 

Cosa si intende per progettazione di un software?

Quando parliamo di progettazione di un software ci stiamo riferendo a una fase del ciclo di vita del software stesso. Questo ciclo viene suddiviso in diverse sottoattività che, una dopo l’altra, portano alla realizzazione del prodotto finale. 

Durante la fase di analisi viene definita la cosiddetta “specifica dei requisiti”, una descrizione minuziosa e completa del comportamento che avrà il software. Sulla base di questa specifica dei requisiti, in fase progettuale si definisce come soddisfarli attraverso la struttura vera e propria che verrà data al software. 

Ciò significa che la progettazione di un software è composta da fasi distinte e, al tempo stesso, indispensabili per raggiungere il risultato desiderato. Vediamo in modo più approfondito cosa si intende per analisi e per progettazione. 

Differenza tra analisi e progettazione

L’analisi, come è facilmente intuibile, è un’indagine preliminare sul progetto del software. Questo significa valutare il contesto nel quale verrà inserito, le caratteristiche e i requisiti che deve avere, gli aspetti salienti della sua realizzazione e ovviamente il costo che avrà. 

La specifica dei requisiti è una delle parti che compongono l’analisi. Insieme a questa ce ne sono altre come l’analisi di fattibilità o il modello di analisi. 

Tutto questo è possibile attraverso un confronto tra gli sviluppatori e il cliente, il quale dovrà fornire quanti più dati possibile. Da uno o più di questi incontri uscirà un documento dove saranno descritte tutte le caratteristiche e i requisiti del software.

La fase di progettazione, invece, anticipa e definisce la soluzione al problema attraverso un modello progettuale. Vengono quindi individuate le linee strutturali in base ai requisiti raccolti nella fase di analisi.

Anche questa fase può essere composta da sottoattività dove vengono svolte rappresentazioni più o meno dettagliate. Da queste attività usciranno documenti sia con l’architettura generale sia con le caratteristiche di ogni singolo modulo. 

Quali sono le fasi della progettazione di un software

La progettazione di un software è composta da diverse fasi, ciascuna pensata per raggiungere determinati obiettivi. 

A questo punto possono verificarsi due casi:

• Il cliente arriva da noi preparato;
• Il cliente che si rivolge alla software house non conosce le fasi di progettazione, quindi si presenta con la sola idea.

Per spiegare le fasi di progettazione di un software ci baseremo su questa seconda opzione, con l’aiuto di Giorgio Russo, Full Stack Developer di Nextre Srl.

1. Raccolta e analisi dei requisiti

La prima fase del processo di progettazione del software è la raccolta e l’analisi dei requisiti. Questo passaggio è cruciale per comprendere esattamente cosa deve fare il software e quali sono le esigenze degli utenti finali e degli stakeholder. 

Tale fase comprende infatti la definizione degli obiettivi del progetto e del modo in cui devono essere realizzati. Dopo la stesura degli obiettivi si agganciano delle specifiche per definire nel migliore dei modi come gli obiettivi devono essere realizzati. 

Il team di progetto raccoglie i requisiti attraverso interviste, questionari, workshop e l’analisi della documentazione esistente. Una volta raccolti, i requisiti vengono documentati in modo dettagliato, suddivisi in funzionali (cosa deve fare il software) e non funzionali (come il software deve operare, ad esempio requisiti di prestazioni, sicurezza e usabilità). 

Questa fase termina con la stesura del documento di specifiche dei requisiti che servirà come guida per tutte le fasi successive del progetto.

2. Progettazione del sistema

La fase di progettazione del sistema è dove si definiscono l’architettura e i dettagli tecnici del software. Si inizia con la progettazione architetturale, che include la suddivisione del sistema in moduli o componenti e la definizione delle interfacce tra di essi. Si decide anche quali tecnologie e strumenti verranno utilizzati. 

Successivamente, si procede con la progettazione dettagliata, in cui si specificano le strutture dati, gli algoritmi e le interazioni tra le varie componenti del sistema. Vengono creati diagrammi UML (Unified Modeling Language) e altri modelli che rappresentano visivamente il sistema. 

L’obiettivo di questa fase è assicurarsi che tutti gli aspetti del sistema siano ben pianificati e documentati prima di passare alla fase di sviluppo. È molto importante capire in quanto tempo realizzare gli obiettivi e il budget. 

3. Sviluppo

La fase di sviluppo è dove il software viene effettivamente costruito. I programmatori iniziano a scrivere il codice sorgente basandosi sui modelli e le specifiche creati durante la fase di progettazione. 

Il lavoro viene spesso suddiviso in piccole unità o moduli, ciascuno dei quali viene sviluppato e testato individualmente prima di essere integrato nel sistema complessivo. 

Questa fase richiede una stretta collaborazione tra sviluppatori, ingegneri del software, e altri membri del team di progetto per garantire che il codice sia scritto in modo efficiente e senza errori. L’uso di strumenti di gestione del codice sorgente è essenziale per mantenere il controllo delle versioni e facilitare la collaborazione tra i membri del team.

Il team leader riporta le informazioni di sviluppo al PM che poi riferisce al cliente per informarlo del procedimento. 

4. Verifica e validazione

Una volta terminato il progetto, si eseguono una serie di controlli per individuare eventuali bug e si sistemano le incongruenze. La fase di verifica e validazione è fondamentale per assicurare che il software funzioni correttamente e soddisfi i requisiti specificati. 

Inizia con i test di unità, dove le singole componenti del software vengono testate in isolamento. Seguono i test di integrazione, in cui le diverse componenti vengono combinate e testate insieme per verificare che funzionino correttamente in combinazione. 

Una volta che l’intero sistema è stato integrato, si eseguono i test di sistema per assicurarsi che l’intero software operi come previsto. Infine, i test di accettazione vengono condotti dagli utenti finali o dai rappresentanti degli stakeholder per confermare che il software soddisfi le loro esigenze. 

Questa fase può includere test di carico, test di sicurezza e altri test specifici per garantire che il software sia pronto per l’uso in un ambiente di produzione. Tutto questo avviene in staging (metodo agile), ciò significa che il cliente può visualizzare lo stato di avanzamento dei lavori in ogni momento. 

5. Implementazione e manutenzione

La fase finale è l’implementazione del software nell’ambiente di produzione e la successiva manutenzione. Durante l’implementazione, il software viene distribuito e installato, e gli utenti finali ricevono la formazione necessaria per utilizzarlo correttamente. 

Viene inoltre fatta formazione anche al cliente per fargli comprendere come utilizzare il software e il trasferimento di tutti i prodotti. 

Dopo il lancio, il software entra in una fase di manutenzione continua, dove vengono risolti eventuali bug e vengono apportate modifiche e miglioramenti in base al feedback degli utenti e alle esigenze aziendali in evoluzione. 

La manutenzione include anche la gestione degli aggiornamenti e delle patch di sicurezza per garantire che il software rimanga sicuro e funzionante nel tempo. 

La fase di manutenzione è essenziale per garantire la longevità e l’efficacia del software, adattandolo alle nuove esigenze e tecnologie che possono emergere.

Figure professionali coinvolte 

La progettazione di un software richiede la collaborazione di diverse figure professionali, ognuna con competenze specifiche. 

Ecco le principali figure coinvolte e il loro ruolo:

• Analista dei requisiti: si occupa di raccolta e documentazione dei requisiti funzionali e non funzionali del software; 
• Project manager: pianifica, coordina e gestisce il progetto, garantendo che venga completato nei tempi previsti e rispettando il budget; le sue competenze sono gestione del tempo, budget, risorse umane, rischio e qualità;
• Architetto del software: definisce l’architettura del sistema, sceglie tecnologie e strumenti, progetta delle interfacce tra i moduli; 
• Sviluppatore: scrive il codice sorgente basato sulle specifiche tecniche e i modelli progettati; conosce i linguaggi di programmazione, debugging, l’uso degli strumenti di versioning;
• Tester/QA (Quality Assurance): il suo ruolo comprende esecuzione dei test di unità, integrazione, sistema e accettazione per garantire che il software sia privo di errori e soddisfi i requisiti; 
• UI/UX Designer: progetta l’interfaccia utente (UI) e dell’esperienza utente (UX) per rendere il software intuitivo e facile da usare; ha competenze di design grafico, usabilità, conoscenza delle migliori pratiche per l’interazione uomo-computer;
• DevOps Engineer: il suo ruolo comprende automazione e gestione dei processi di sviluppo e distribuzione del software, assicurando che il codice venga rilasciato in modo rapido e sicuro; ha conoscenza delle pipeline CI/CD, automazione, gestione delle infrastrutture cloud:
• Data Scientist/Data Analyst: si occupa dell’analisi dei dati per fornire insights e supportare le decisioni di business e tecniche, lavorando con grandi quantità di dati per estrarre informazioni utili;
• Security Specialist: assicura che il software sia sicuro e protetto da minacce esterne, eseguendo test di sicurezza e implementando misure di protezione.

Tutte queste figure lavorano insieme in modo sinergico per garantire che il software venga sviluppato in modo efficace, soddisfacendo i requisiti e offrendo un prodotto di alta qualità al cliente.

Ti raccontiamo la progettazione di un software in Nextre Srl

Per farti capire meglio le fasi di progettazione di un software, ti facciamo un esempio di progetto software sul quale abbiamo lavorato. 

Ti vogliamo parlare del progetto Algebrand, proposto dal cliente Davide Pellegrini dell’Università di Parma.

Algebrand è un software per università. Il professore del corso di economia ha messo a disposizione degli studenti un’applicazione per farli competere tra di loro simulando un’attività imprenditoriale. 

Attraverso una serie di meccanismi e l’inserimento di dati economici, ogni studente riesce a comprendere il reale andamento della sua azienda. Capisce quindi se il fatturato sta andando bene, se deve fare ulteriori mosse, e così via. L’app è una dashboard dove l’utente si registra ed è in grado di vedere tutte le mosse che fa.

Alla fine di questo gioco, che ha una durata pari al corso svolto dal professore, si ha la classifica di chi è stato più o meno bravo e di quali errori sono stati commessi. 

Lo sviluppo di questo software è stato abbastanza complesso a causa dei diversi calcoli moltiplicati per undici mosse, poiché calcolare i singoli dati è complicato. Dal momento in cui il cliente presenta l’idea alla sua messa in opera passa più di una settimana, ma la durata totale del progetto dipende dalla sua complessità. Questo software, ad esempio, è stato consegnato in anticipo. 

Il progetto è stato realizzato con linguaggio custom: PHP, Javascript e Mysql.

Il team era formato da 4 figure:

• 1 figura di UX /UI designer
• 2 sviluppatori full stack developer
• 1 PM

Il cliente è arrivato con un foglio Excel e una spiegazione di come doveva essere il gioco. Sulla base di questo gli sviluppatori hanno realizzato l’intero progetto. 

L’obiettivo finale era quello di rendere l’app fruibile anche fuori dal contesto universitario. Infatti, l’hanno finanziato anche aziende esterne. 

Perché affidarsi a Nextre

La progettazione di un software è un’attività abbastanza complicata nella quale non ci si può improvvisare e a cui devono partecipare diverse figure professionali, dagli sviluppatori ai designer. 

Quindi, se vuoi vedere realizzato il tuo progetto di software, devi affidarti a un’agenzia specializzata proprio in questo. 

Nextre Srl è una software house con un’esperienza di oltre 15 anni alle spalle e un team di esperti per ogni fase della progettazione del software. 

Vuoi realizzare anche tu un software?

Affidati alla nostra agenzia per lo sviluppo del tuo progetto e dai una svolta al tuo business.