Come creare e gestire un Blog aziendale: consigli e strategie

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Come creare e gestire un Blog aziendale: consigli e strategie
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Avere un blog aziendale è un requisito essenziale oggigiorno per tutte le aziende.

Chi decide di aprire e gestire un blog aziendale, lo fa per promuovere i propri prodotti e servizi e per destinarli agli utenti della rete.

Ma creare e gestire un blog aziendale non è semplice.

Immaginiamo che anche tu ti sarai reso conto di questo.

Probabilmente tante volte hai pensato di creare un blog per la tua azienda ma non sapevi da dove iniziare, oppure le persone a cui ti sei rivolto non ti hanno fatto raggiungere i risultati sperati.

Chissà quante volte avrai pensato che i tuoi articoli non ricevono visite, che gli utenti non leggono i tuoi contenuti e non hai mai trovato una risposta al perché di tutto questo!

Magari speravi che dopo l’apertura del tuo blog e attraverso dei contenuti ben scritti saresti riuscito ad aumentare le vendite dei tuoi prodotti o servizi.

Ma niente. Nulla sta cambiando.

E ora sei qui, a leggere quest’articolo, nella speranza di trovare una soluzione ai tuoi problemi e ai tuoi mille dubbi.

Abbiamo subito una prima risposta per te che potrebbe tranquillizzarti: che tu abbia un problema nella gestione del tuo blog aziendale è normale.

La gestione di un blog aziendale è infatti un’attività complessa e molto ampia che richiede un investimento in termini sia di tempo che di denaro.

Per questo motivo, ci teniamo a dirti che deve essere affidata a persone esperte che sappiano promuovere campagne di marketing apposite.

Lavorare in questa direzione vuol dire investire molto sul proprio businesscreare valore aziendale per i vari stakeholders.

gestire un blog aziendale

Che cos’è un blog aziendale e prime accortezze da seguire

Un blog aziendale non è un’enciclopedia né uno scatolone da riempire di pubblicità invadente.

La parola d’ordine di un blog è creare e diffondere contenuti interessanti.

Metterlo in pratica è però difficile e richiede impegno e sforzo creativo.

Quello che stiamo dicendo è che per aprire un blog bisogna avere un piano strategico ideato ad hoc.

Delinea gli obiettivi del blog aziendale

In primis, per aspirare ad avere un blog di successo devi capire quali sono i tuoi obiettivi nel momento in cui lo stai creando.

Per questo motivo dovrai porti delle domande specifiche:

  • Perché dovrei aprire un blog?
  • Cosa voglio comunicare con il mio blog?
  • Quali sono i miei obiettivi finali per questo blog?

Avere ben chiare le risposte a questo tipo di domande ti consentirà di partire con il piede giusto.

L’importanza dei contenuti di un blog aziendale

Quando inizi a scrivere sul tuo blog aziendale la prima domanda che devi farti è: che tipo di contenuto voglio postare?

Deve essere qualcosa di facile comprensione per l’utente, che gli permetta di mettere subito in pratica ciò che ha letto, che offra una soluzione o delle osservazioni su un tema per lui importante e che abbia un legame con i prodotti e i servizi offerti dalla tua azienda.

Ogni pagina del blog deve trattare di un particolare argomento e tema correlato alla tua attività, non deve contenere notizie di altri settori o informazioni personali dato che non si tratta di un diario personale.

Quanti articoli occorre pubblicare su un blog

Devi calendarizzare i tuoi contenuti, renderli interessanti e pubblicarli con una certa regolarità e frequenza.

Non puoi pensare di avere un blog aziendale se pubblichi un post ogni tanto.

Cerca di non far passare mesi tra la pubblicazione di un post e l’altro, ma scrivi in modo costante e segui uno schema.

Dovrai infatti cercare di inserire almeno un post alla settimana, soprattutto nel primo periodo, e dovrai far in modo che chi ti legge si aspetti di trovare il tuo contenuto pubblicato in quel giorno preciso, ad esempio ogni lunedì, martedì, ecc.

In questo modo creerai una routine e un appuntamento fisso per i lettori che saranno indotti a tornare volentieri sul tuo blog.

Chi scrive sul tuo blog aziendale?

Non tutti sono portati per la scrittura.

Affidare questo compito ad una persona che non ha le competenze adeguate potrebbe essere davvero un grande errore.

Se all’interno del tuo staff non hai dei professionisti del settore, rivolgiti alle agenzie che si occupano di sviluppare blog aziendali.

Esse potranno creare una strategia di content marketing su misura per te.

come creare un blog aziendale

Come puoi promuovere il tuo blog

Come puoi aumentare la visibilità online del tuo blog?

E soprattutto…

È semplice per un blog aziendale ottenere visibilità online?

Nell’immenso oceano della rete, i blog aziendali sono tanti e la competizione è alta.

Il blog è come un pesciolino rosso che nuota negli abissi oceanici e deve essere trovato (dagli utenti) in mezzo agli squali e alle altre specie ittiche feroci che popolano i fondali marini.

Abbiamo usato questa metafora per dirti che per portare un numero sempre maggiore di lettori verso il tuo blog aziendale, devi preoccuparti anche della sua promozione.

Per ottenere visibilità online, sviluppare una strategia SEO è fondamentale.

In questo modo, infatti, i tuoi contenuti potranno posizionarsi in alto sui motori di ricerca ed essere facilmente ricercabili dagli utenti.

Inoltre, dovresti destinare una parte del tuo budget nelle sponsorizzazioni per intercettare sempre nuovi utenti interessati ai tuoi contenuti.

Quindi, perché dovresti aprire un blog aziendale?

Sia che gestisci una piccola impresa o una grande azienda operante in qualsiasi settore (agricoltura, industria o terziario), è probabile che ti stia chiedendo se avere un blog valga davvero il tempo e gli sforzi profusi.

La risposta è sicuramente affermativa: il blogging è un modo relativamente semplice ed economico per migliorare le tue strategie di marketing, indirizzare il traffico dei visitatori e attrarre più clienti.

Le statistiche del Rapporto sull’Inbound Marketing di Hubspot evidenzia quanto sia importante averne uno: secondo lo studio, il 57% delle aziende che hanno un blog ha riferito di acquisire almeno uno o due clienti nuovi al giorno.

Inoltre, circa l’81% delle aziende afferma che il proprio blog è utile per supportare l’attività di business e interagire meglio con i consumatori.

Un blog aziendale ti aiuta a guadagnare

Creare un blog aziendale è un buon punto di partenza per guadagnare e ottenere un rendimento sull’investimento e, per questo, occorre curare quotidianamente il portale e stilare un piano editoriale studiato a tavolino.

Anche se in un primo momento può generare un esborso monetario, nel medio-lungo termine l’investimento darà i suoi frutti auspicati e genererà un ottimo ritorno sul capitale investito.

Per questo è importante crearne uno che consente alla tua impresa di decollare dal punto di vista reputazionale, ma soprattutto in termini di ROI e di volume di vendite.

Migliori il posizionamento lato SEO

I motori di ricerca favoriscono i siti web aziendali che pubblicano contenuti aggiornati, preziosi, informativi e di grande valore aggiunto.

Se presti attenzione all’ottimizzazione SEO, i motori di ricerca ti premieranno.

Un dato importante: i blog offrono in media il 434% in più di pagine indicizzate e il 97% in più di collegamenti indicizzati.

Ricorda che quando pubblichi un post blog, è fondamentale l’ottimizzazione SEO per apparire in alto sui motori di ricerca.

seo per blog azinedale

Accresci la reputazione della tua azienda

Scrivere contenuti “freschi” e quanto più ricchi di consigli e di informazioni aiuta a:

  • Accrescere la visibilità del tuo brand;
  • Contribuire al miglioramento della propria reputazione e al buon posizionamento della tua azienda all’interno del settore in cui opera;
  • Sbaragliare la concorrenza;
  • Diventare un leader del settore in cui operi.

Crei fidelizzazione con il tuo pubblico

Il blog è un ottimo strumento per fidelizzare i tuoi clienti e per costruire il tuo brand.

In effetti ogni articolo di qualità è un modo per comunicare ai clienti e ai visitatori la propria competenza rispetto al topic e al settore di riferimento.

Puoi collegarlo ai tuoi canali social

Condividere topic e argomenti dal blog ai social (Facebook, Twitter e LinkedIn) contribuisce ad aumentare il coinvolgimento dei clienti, la fedeltà al brand e, di conseguenza, le entrate monetarie.

Dai un “volto umano” alla tua azienda

Creare un blog ti permette di creare uno spazio “virtuale” dove puoi mostrare agli utenti e ai clienti il tuo vero spirito e la filosofia della tua azienda.

Condividendo le tue esperienze, i case studies, presentando i nuovi prodotti e valutando le novità del settore, i clienti possono dare un’occhiata a ciò che è l’essenza del tuo business.

In sostanza, il blog dà voce alla tua azienda.

Ti differenzi dalla concorrenza

Un blog aziendale ti aiuta a differenziarti dalla concorrenza, ti costringe a pensare alle ultime tendenze, alle novità del settore, ai tuoi clienti e al mondo nel suo complesso.

Il blogging ti aiuta anche a superare la concorrenza e a posizionare la tua azienda come leader piuttosto che come follower.

Impari a conoscere i tuoi clienti

Attraverso un blog, hai la possibilità di ottenere interessanti informazioni chiave sul tuo pubblico e sui clienti attuali e potenziali, monitorando i topic che ricevono più condivisioni e commenti.

Puoi fare link building di qualità

Il posizionamento del tuo blog sul motore di ricerca dipende anche dai link in entrata: grazie a post e ai contenuti ben scritti, puoi attrarre link di alta qualità.

Ricorda che i contenuti di qualità sono importanti perché ti attribuiscono valore e con essi potrai migliorare il posizionamento su Google.

Come creare un blog aziendale che sbaragli la concorrenza

I blog aziendali sono sicuramente uno strumento di pubblicizzazione della propria attività innovativo e molto più efficace rispetto a quelli ordinari e più tradizionali.

Un tempo era possibile pubblicizzare il proprio business semplicemente con un annuncio oppure con un banner, ma oggi, invece, il consumatore vuole di più.

Vuole identificarsi con l’azienda, vuole conoscere la sua storia e anche ricevere da essa delle informazioni utili per la sua quotidianità.

Proprio per soddisfare questo bisogno sono nati i blog aziendali, strumenti di condivisione e di informazione per ogni tipo di azienda e di professionista.

Il blog aziendale quindi non ha solo una funzione pubblicitaria, ma serve anche per dare al consumatore esattamente ciò che sta cercando.

Ecco perché sarà fondamentale seguire alcune linee guida se vuoi costruire un blog aziendale di successo.

Concentrati su una storia

Per avere successo con il tuo blog aziendale, evita di utilizzarlo solo come mero strumento pubblicitario.

Il blog deve diventare, invece, un canale di collegamento tra l’azienda e il tuo potenziale cliente, ovvero un raccoglitore di storie.

Cerca di usarlo, quindi, per diffondere notizie importanti sulla tua attività, per raccontare qualcosa di te e della tua azienda.

Fai caso allo stile di scrittura

Un blog aziendale non può essere realizzato senza tenere in considerazione importanti elementi come lo stile di scrittura e anche la grafica. Scrivere in un italiano corretto è la base, evitando gli errori e le eccessive ripetizioni.

gestire un blog aziendale di successo- scrittura

Cerca di catturare l’attenzione del cliente con elementi grafici che siano accattivanti: dai titoli e dal grassetto, sino alla presenza di vere e proprie immagini ed altri contenuti multimediali.

Dai voce ai tuoi clienti

Un ottimo modo per raccontare una storia nel tuo blog aziendale è quello di dare voce ai tuoi clienti.

In particolare, chiedi loro se puoi raccontare e condividere le loro esperienze passate o se loro stessi vogliono scrivere personalmente qualche riga riguardo a essa.

Ovviamente, sii sempre onesto: non inventarti nulla, ma sottolinea gli aspetti positivi della storia che andrai a raccontare nel tuo post.

Osserva i tuoi competitor

Non sei solo all’interno del tuo mercato, quindi riuscire a capire che cosa fa la concorrenza potrà essere un ottimo modo per migliorare ancora di più il tuo blog aziendale sia dal punto di vista del marketing che della promozione.

Studia ciò che viene prodotto dagli altri in modo da lasciarti ispirare.

Non devi copiare palesemente i blog delle altre aziende o degli altri professionisti, ma devi cercare di essere sempre originale rispetto a loro.

Analizza i risultati del tuo blog

Dopo aver scritto i contenuti del tuo blog aziendale, devi capire se questi hanno raggiunto i risultati sperati.

Per analizzare le prestazioni del tuo blog, utilizza gli strumenti che vengono messi a disposizione anche da Google, come Google Analytics.

gestire blog aziendale- analytics

Potrai sapere così quante visite hai ricevuto, in che modo gli utenti hanno interagito con te e così via.

In questo modo, il tuo blog aziendale non rimarrà uno strumento fine a sé stesso, ma potrai anche capire se ci sono delle sezioni da migliorare.

Per farti un esempio, potrebbero esserci articoli che non portano traffico sul blog e che quindi andranno aggiornati o addirittura ripensati.

Osserviamo sempre queste 6 regole per creare un blog aziendale

Per capire come creare un blog che funziona al meglio, occorre innanzitutto dire che ci sono due tipi di blog.

Ci sono i blog che vivono di vita propria e ci sono i blog dove si atterra su una home page.

Se hai un blog del secondo tipo, devi prestare maggior attenzione e ideare una strategia per migliorarlo.

Come?

Ecco le sei regole per creare il tuo blog aziendale:

  1. Se il tuo blog non è presente nella home page, dovresti inserire un pulsante o un link nella barra di navigazione che indirizza gli utenti al blog. P.S: Se non disponi di una barra di navigazione, è necessario crearla;
  2. Questo pulsante deve riportare la frase “Blog”. Potresti chiamarlo anche “Leggi il blog”, o “Questo è il blog.” Fai tu, prova a distinguerti dalla massa. La cosa importante è che le persone lo identifichino facilmente come un blog;
  3. Se il tuo blog non è dotato di scroll infinito (come Tumblr per esempio), cioè se il lettore non può continuare a scorrere i contenuti verso il basso all’infinito, alla fine di ogni pagina devi inserire un pulsante che collega il lettore alle pagine successive. “Post Successivi” o “Altri post” sono delle buone opzioni;
  4. Alla fine di ogni post, inserisci uno spazio di condivisione o una sezione contenente gli articoli correlati. Insomma, il tuo lettore non dovrà risultare spaesato una volta letto l’intero contenuto dell’articolo. Questa soluzione è utile per diminuire la frequenza di rimbalzo;
  5. Se offri un servizio particolare, dovresti dare la possibilità al lettore di abbonarsi a quel determinato servizio. Potrebbe essere il feed RSS del tuo blog, oppure una newsletter, o ancora un “Seguimi su Twitter o su Facebook”;
  6. Se negli ultimi 3 mesi hai usato il tuo blog per postare link al tuo podcast o ai tuoi video, non mentire al tuo pubblico, chiama questo spazio in modo differente e non più blog. E soprattutto, prova a correggere il tiro e a creare un blog utile a migliorare il tuo brand e generare più traffico verso il sito.

Ricordati infine di interagire con gli utenti che leggono il tuo blog, così da migliorare la User Experience generale.

5 strategie vincenti per generare lead attraverso un blog aziendale

Il blog è uno strumento di comunicazione aziendale che si inserisce all’interno delle strategie di Inbound marketingdi un’azienda.

Avere un blog aziendale non basta! C’è necessità di trovare clienti.

Occorre cioè creare una potente strategia di lead generation che non solo dia visibilità alla tua azienda, ma che attragga utenti qualificati da convertire in clienti.

Quali sono le strategie da mettere in atto per generare lead attraverso un blog aziendale?

Per generare lead occorre mettere in atto 5 strategie vincenti.

Prima di parlare di questo, vogliamo chiarire fin da subito che la Lead Generation è “un insieme di azioni di marketing volte all’acquisizione di una lista di contatti dei visitatori del sito realmente interessati alle attività svolte da un’azienda”.

Non si tratta meramente di aumentare il traffico e la popolarità del tuo blog e sito aziendale, ma si tratta di stimolare i visitatori del blog a concludere l’acquisto sul web e a incrementare le vendite.

Pensa, ad esempio, ad un sito di uno studio medico: oltre a “popolare” e a rendere accattivante il blog con contenuti e guide informative interessanti per il pubblico, l’obiettivo è quello di trasformare i contatti in clienti veri che fissino un appuntamento con il medico e beneficino della prestazione e dei servizi erogati dallo studio.

Attraverso questo modello di business, sono gli stessi visitatori del sito ad esprimere il proprio interesse per i prodotti e i servizi offerti e a mettersi in contatto con lo studio, con l’impresa o con ogni altro professionista che abbia un sito o un blog aziendale.

Basta lasciare i propri dati all’interno di un modulo online per essere ricontattati o per ottenere in cambio comunicazioni specifiche o per ricevere una consulenza gratuita.

blog  aziendale- modulo online

Strategia 1 – Content Marketing

Scrivere parole non basta!

Il web è pieno di contenuti, articoli, post, ma la maggior parte di questi ha scarsa utilità e poco valore per gli utenti.

Una valida strategia di Content Marketing inizia proprio con il pianificare e sviluppare un contenuto utile che abbia un potere informativo e sia di grande valore aggiunto per l’audience.

Quali contenuti editoriali devi sviluppare?

Post, articoli, guide, infografiche, webinar, interviste, ricerche, video, tutorial sono i principali strumentiche fungono da lead magnet ovvero da “calamita” in grado di attrarre l’interesse del pubblico a visitare il blog aziendale e a concludere un acquisto di un prodotto o di un servizio aziendale.

Un metodo molto utile è dare la possibilità agli utenti di leggere il blog in cambio di alcuni benefici, come il fatto di poter ricevere offerte esclusive e sconti, magari invitando anche gli utenti ad iscriversi alla tua newsletter.

Inserisci sempre delle call to action ai tuoi post: invita i tuoi lettori a fare qualcosa al termine di ogni articolo.

Grazie a questa piccola tattica hai la possibilità di creare un blog per convertire i lead in clienti reali.

Strategia 2 – Utilizzo dei Social Media

Interagire e comunicare con i social è diventato sempre più strategico per ogni impresa e per ogni professionista, non sei d’accordo?

Quanto è importante ad esempio comunicare e farsi conoscere su Facebook?

Sulla popolare piattaforma di Mark Zuckerberg puoi selezionare i segmenti di mercato a cui rivolgerti grazie al servizio delle campagne Facebook per generare lead.

Grazie a questo servizio, hai la possibilità di “targetizzare” i post e i contenuti in base alla audience che vuoi raggiungere.

lead generation blog aziendale-Facebook Ads

È una strategia economica e veloce che assicura risultati concreti e veloci: il form degli annunci di Facebook è molto easy e intuitivo da compilare.

Strategia 3 – Email Marketing

Quanto conta inviare email all’audience potenziale che si vuole raggiungere?

Una volta che il tuo blog aziendale ha iniziato a generare lead, puoi utilizzare gli indirizzi email ottenuti per trasformarli in clienti attivi.

L’email marketing è una strategia vincente che garantisce un buon ritorno economico sugli investimenti: da recenti ricerche è emerso che circa il 66% dei consumatori ha effettuato un acquisto online a seguito di un messaggio di email marketing.  

Inoltre, gli utenti e visitatori di un blog aziendale che ricevono offerte e promozioni personalizzate via email spendono il 140% in più rispetto a quelli che non le ricevono.

email marketing blog
Credits @TheSkimm

Per trasformare la mailing list in una potente “macchina” di lead generation, occorre assicurarsi che le email siano pertinenti al profilo dei potenziali clienti del tuo blog.

Strategia 4 – Landing Page

Perché le imprese utilizzano sempre di più una landing page?

Semplice, per raccogliere gli indirizzi email dei visitatori del blog aziendale in modo tale da poterli trasformare in lead.

Per ottenere l’email di un potenziale cliente, è importante offrire risorse gratuite come e-book, report, guide, liste di controllo, ecc.

Ciò li stimolerà a iscriversi alla mailing list: utilizza pochi campi nei form, altrimenti gli utenti potrebbero desistere dal lasciare i propri contatti.

Strategia 5 – Eventi dedicati

Per fidelizzare e per generare lead da trasformare in clienti veri e propri, è utile per ogni azienda organizzare eventi, serate, convegni, workshop.

In questo modo, puoi attirare costantemente l’attenzione dell’audience e “targetizzare” la tua offerta in base alle preferenze ed esigenze dei consumatori.

Grazie a queste 5 strategie di Lead Generation puoi risparmiare molto tempo per trasformare i lead e i contatti raccolti in potenziali clienti interessati ai tuoi prodotti e servizi.

Come si crea e si gestisce un Blog con WordPress?

WordPress è in assoluto la piattaforma più utilizzata per la gestione di blog aziendali.

Per procedere con l’apertura e la gestione di un blog aziendale non devi fare altro che acquistare un dominio, scegliere un hosting e installare WordPress.

WordPress è scaricabile gratuitamente; per un servizio più completo, puoi acquistare un protocollo SSL e garantire la sicurezza al trasferimento dei dati sensibili.

Con WordPress hai a disposizione una serie di template, cioè di temi gratuiti o a pagamento per dare un’identità grafica al tuo blog aziendale.

Ricorda che non esiste un tema ottimale per blog aziendale che sia definito a priori.

Occorre piuttosto scegliere un tema WordPress di qualità e funzionale, che sia rappresentativo della propria identità aziendale.

Si, avere un blog responsive è fondamentale oggigiorno

Quasi il 70% degli italiani sfoglia i contenuti presenti sul web dal proprio smartphone.

Per la precisione il 67% degli italiani possiede uno smartphone o un tablet che usa in maniera attiva per navigare sul web: solo nel 2017 si sono registrate 1,9 miliardi di connessioni da smartphone/tablet, già maggiori rispetto all’1,6 delle connessioni effettuate invece da tradizionale desktop.

Questo cosa comporta, letteralmente?

Significa che più del 25% degli utenti web attivi si collega solo da smartphone o tablet, privilegiando i device portatili di nuova generazione ai pc per:

  • informarsi e leggere contenuti;
  • fare acquisti;
  • comunicare sui social;
  • fare network o promozione online per la propria attività.

Ergo: se il tuo blog non è responsive stai trascurando 1/4 dei tuoi potenziali utenti.

Avere un blog responsive ora è dato per scontato ed è ritenuto indispensabile dall’utente web medio.

Infatti, il 22% degli utenti che navigano da smartphone abbandona un sito web che presenta evidenti problemi di navigazione e/o visualizzazione dei contenuti.

Come faccio a capire se il mio blog è responsive?

A questo punto bisogna quindi chiedersi: il mio blog, lo strumento principe con cui comunico, promuovo e infine vendo la mia professionalità, i miei servizi e i miei prodotti è ottimizzato per la navigazione e la lettura da smartphone e tablet?

Se per rispondere a questa domanda, stai pensando che:

  • I testi sono scritti con un font troppo piccolo e devi continuamente “zoommare” per leggere bene i contenuti spostandoti lungo le righe;
  • Le immagini sono piccole;
  • Il menu è scomodissimo per navigare;
  • Ci sono evidenti problemi di allineamento tra i vari blocchi del sito;
  • I bottoni del social sharing sono piccoli e devo usare lo zoom per poter condividere un contenuto.

Allora hai decisamente bisogno di un blog responsive.

blog aziendale responsive

Se vuoi effettuare un controllo automatico e sicuro, puoi utilizzare i servizi online di verifica della responsiveness, come Amiresponsive: ti basterà inserire la URL corretta del tuo blog per verificare se il tuo blog è responsive o comunque per controllare eventuali problemi di layout.

Se il tuo blog non è responsive, ti consigliamo di non indugiare oltre: avere un blog responsive ti consentirà di offrire ai tuoi utenti la miglior esperienza di fruizione dei contenuti:

  • Leggere comodamente i tuoi articoli;
  • Navigare con facilità attraverso tag e categorie;
  • Accedere ai vecchi articoli;
  • Condividere con un semplice click i contenuti del tuo articolo più recente sulle diverse piattaforme social;
  • Compilare facilmente form di contatto;
  • Selezionare i contenuti ritenuti superflui per la visualizzazione da smartphone per dare maggior risalto a quelli effettivamente più fruiti via mobile.

Conclusione

Avere un blog aziendale è la migliore strategia per creare valore per la tua azienda e per i clienti, anche se non è assolutamente una facile impresa e non esiste una ricetta preconfezionata per farlo.

Ricapitoliamo i consigli da seguire per creare il tuo blog aziendale di successo.

  • Stabilire obiettivi ad hoc in modo che le persone si affezionino al tuo brand grazie ai contenuti informativi: Perché voglio aprire un blog? Che cosa mi aspetto? Cosa voglio comunicare?
  • Conoscere i potenziali clienti interessati alla tua attività aziendale è fondamentale perché ti permette di stabilire la tipologia di contenuti da pubblicare;
  • Individuare contenuti e topic coinvolgenti, stimolanti e coerenti per gli utenti e in linea con la tua mission aziendale con lo scopo preciso di portare le persone giuste verso la conversione;
  • Decidere la frequenza di pubblicazione: la coerenza e la costanza sono fondamentali per avere successo;
  • Creare un piano editoriale che aiuti ad organizzare il lavoro in modo certosino,
  • Curare con attenzione il layout grafico del blog e cercare di renderlo il più possibile coerente con l’identità visiva del marchio o del logo aziendale;
  • Promuovere il blog per raggiungere il pubblico attraverso i Social, il guest blogging, le campagne di promozione pay per click etc. etc.

Il blog è una “vetrina” ed uno spazio dove i clienti possono costantemente interagire e lasciare commenti e feedback.

Se un cliente non è rimasto soddisfatto, devi essere in grado di gestire i “conflitti”.

Come fare?

Evita la censura e non cestinare mai il commento negativo, è probabile che l’utente esprima la propria insoddisfazione tramite altri canali (social network).

Cerca di rispondere sempre con cordialità e chiedi sempre al cliente il motivo della sua insoddisfazione.

Dimostrati disponibile a risolvere il suo problema.

Prova a far ricredere i tuoi clienti insoddisfatti e resta in contatto con tutti i visitatori del blog.

Qualche esempio di blog di successo

Sei curioso di conoscere qualche blog aziendale che è stato in grado di creare valore e di guadagnare?

Ecco qualche esempio da seguire.

HubSpot

Piattaforma software che ha definito ad hoc il concetto di inbound marketing, ogni giorno vengono pubblicati più di 10 post, i cui contenuti sono virali, informativi e di ottima qualità.

hubspot- esempio blog aziendale
Credits @HubSpot

IBM

Grazie alla campagna A Smarter Planet, IBM ha investito risorse per creare una strategia di content marketing di grande valore aggiunto.

Dal software al social, dalle connessioni al cloud, dai big data agli affari, il colosso della tecnologia globale pubblica post aventi innumerevoli topic e aree tematiche di rilevante interesse per la comunità.

IBM- esempio blog aziendale 2
Credits @IBM

Etsy

Unica piattaforma di e-commerce peer-to-peer, Etsy offre ben 8 blog unici che mirano ad attrarre costantemente un pubblico eterogeneo. Dalla storia della casa di marzapane ai consigli sui negozi, dal manuale del venditore alle notizie aziendali, Etsy genera un alto livello di coinvolgimento, con centinaia di commenti e offre un insieme di immagini che creano un effetto davvero scenografico.

Etsy-esempio blog aziendale 3
Credits @Etsy

Creare un blog che funziona al meglio però non è facile.

Devi investire tempo e denaro per creare un blog di successo!

Se credi di non avere tempo o le competenze necessarie, dovresti affidarti a degli esperti in grado di aiutarti.

Ovviamente, come web agency che lavora da molti anni nel settore, ci proponiamo per curare al meglio il content marketing della tua azienda.

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