Sviluppo JAVA & WEB Application
Web App: cos’è, come svilupparla e vantaggi [2026]
Perché è importante una web app?
Le web app consentono agli utenti di interagire con l’azienda esattamente come farebbero con una ormai comune applicazione mobile. E come quest’ultima, le web app sono veloci, intuitive e pratiche.
Sono quindi la stessa cosa?
Potrebbe sembrarlo, ma stiamo parlando di due strumenti molto diversi tra loro.
Negli ultimi anni, le web app si sono evolute notevolmente. Se prima venivano create per divertimento dagli sviluppatori, oggi sono una risorsa importantissima nelle mani delle aziende che hanno bisogno di presentare siti web che appaiano, a tutti gli effetti, come delle app mobili ma che siano scaricabili su qualsiasi dispositivo.
Cos’è una web app?

Si tratta di un programma applicativo memorizzato su un server remoto, distribuito su Internet tramite browser.
Possono essere utilizzate sia dagli utenti finali ma anche dai dipendenti di un’azienda per scambiarsi documenti o lavorare a progetti comuni, sia dal pc che tramite mobile.
L’obiettivo?
Creare un’esperienza per l’utente nella quale, quest’ultimo, non deve perdere tempo ad aspettare il classico caricamento della pagina web.
Insomma: le app mobili sono applicazioni progettate per una specifica piattaforma, ad esempio iOS, scaricabile solo sui dispositivi Apple, o Android.
Le web app, invece, sono accessibili direttamente da browser e sono scaricabili su qualsiasi dispositivo, senza barriera di marca, con un aspetto quasi del tutto simile a quello delle app mobili.
I vantaggi di una web app
Sono i vantaggi delle web app che hanno permesso a questo strumenti di guadagnarsi negli ultimi anni una popolarità sempre maggiore, come:
- Accessibilità alle informazioni: da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, ideali per il lavoro in remoto o per l’accesso alle informazioni in tempo reale;
- Facilità di accesso: basta una connessione Internet;
- Aggiornamenti automatici: garantiscono sempre la disponibilità delle ultime funzionalità;
- Condivisione semplificata: possibilità di accedere al servizio tramite un link;
- Interfaccia intuitiva: semplici e intuitive, adatte anche agli utenti meno esperti;
- Disponibilità offline: molte web app garantiscono la continuità del servizio anche in modalità offline;
- Scalabilità: gestiscono una grande quantità di dati e utenti, senza bloccarsi o subire rallentamenti;
- Facilità di integrazione: le web app facilmente integrabili con altre app o servizi, come i social media;
- Bassi costi di sviluppo: meno costose rispetto alle app mobile perché vengono sviluppate una volta sola e utilizzabili su qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal sistema operativo;
Maggiore sicurezza: più sicure rispetto alle app tradizionali perché i dati vengono archiviati su server e non sul dispositivo fisico dell’utente e protette da crittografia.
Qual è la differenza tra un sito web e una web app
O meglio: perché una web app è meglio di un sito?
All’inizio, per capire la definizione di web app, l’abbiamo paragonata alle app mobile, un esempio che abbiamo sotto gli occhi ogni ora della nostra giornata. Ma ora vediamo quali sono le differenze tra un normale sito web e una web app.
La domanda sottintesa è: perché una web app è meglio di un sito?
Per creare un sito web aziendale devi unire tante pagine web interconnesse tra di loro sotto un unico dominio. Può essere ospitato su uno o più server ed è accessibile tramite Internet.
Una web app aziendale, come ad esempio quella per gestire i propri dipendenti, è un software accessibile da qualsiasi browser. Viene creata attraverso linguaggi come JavaScript o HTML ma non esiste un SDK specifico come accade invece per le app mobile.
Per rispondere alla domanda che ci siamo lanciati, una web app è molto più veloce nel caricamento rispetto ad un normale sito, si adatta meglio al dispositivo su cui viene utilizzata e graficamente è molto più intuitiva, assomigliando appunto a un’app mobile.
La differenza principale è che le web app sono ospitate su un server remoto, e quindi accessibili da un qualunque browser, mentre le app tradizionali sono installate sul dispositivo e utilizzabili unicamente da lì.
Più che una limitazione, è un vantaggio: le app mobile interagiscono con le funzioni del sistema operativo del dispositivo, come fotocamera, memoria, GPS, note, restituendo un’esperienza utente più fluida e interattiva.
E le app ibride?
Esistono, ma i costi di sviluppo sono maggiori rispetto a quelli richiesti per le web app.
La scelta dipende dalle esigenze e dall’obiettivo dell’azienda, se si vuole dare priorità a un’esperienza utente versatile oppure più personalizzata e veloce.
Cosa sono le PWA
Le Progressive Web App sono una tipologia di web app che offre un’esperienza utente molto simile alle app native e che danno l’impressione di star utilizzando un’app nativa. Si tratta di una via di mezzo tra le due: puoi accedere alle PWA da browser web ma poi devi effettuare il download sul dispositivo per far sì che possano interagire con l’hardware sfruttandone le funzioni.
Cosa sono le SPA
Le Single Page Applications sono un’altra tipologia di web app: applicazioni costituite da un’unica pagina.
Aggiornano il contenuto dinamicamente senza il bisogno, ad ogni apertura della pagina, di doverla ricaricare completamente, evitando di interrompere l’esperienza utente.
I framework utilizzati per la creazione di SPA sono Angular, React e Vue.js, che ne semplificano molto la gestione e permettono alle SPA di venire integrate ad altri servizi web per migliorare ancora di più l’esperienza di navigazione.
Sono più veloci e interattive rispetto alle web app tradizionali ma presentano anche una serie di svantaggi come la complessità di sviluppo e una scarsa ottimizzazione per i motori di ricerca.
Come si crea una web app

Esistono due modi per creare delle web app:
- Il primo e il più complesso richiede delle conoscenze e delle competenze specifiche: si tratta di imparare il linguaggio backend, front-end e conoscere il metodo di distribuzione;
- In alternativa, esistono dei generatori di web app: ti sollevano dalla difficoltà di imparare il linguaggio di programmazione e che ti aiutano nella progettazione.
Noi ti sconsigliamo il secondo metodo perché rischi di avere una web app poco performante e che difficilmente acquisirà visibilità.
Prima di tutto: definisci gli obiettivi.
Dopodiché, gli sviluppatori ne valuteranno la fattibilità tecnica, concentrandosi su funzionalità e interfaccia utente, utilizzando tecnologie web come HTML, JavaScript e CSS.
L’app verrà poi testata per verificarne la funzionalità, risolvere eventuali bug e capire se risponde ai requisiti definiti in precedenza. Dopo aver superato i test, l’applicazione viene messa in produzione e resa disponibile agli utenti.
Ricorda: l’esperienza utente deve essere al centro della progettazione dell’applicazione. Di seguito, ti elenchiamo nel dettaglio le fasi per riuscire a sviluppare una web app.
1. Fase di ideazione
Parti da un tema che ti interessa, a cui puoi dedicare del tempo e che rappresenti la soluzione ad un’esigenza del pubblico.
Dopo aver scelto l’idea, devi fare una ricerca di mercato.
Ma prima chiediti: esiste un mercato? È un’idea che è già stata sviluppata?
Puoi aiutarti con i motori di ricerca e con i social media per effettuare questo studio di mercato.
Ora pensa alle funzionalità che vuoi dare alla tua app.
Sii selettivo: inserisci solamente quelle che permetteranno agli utenti di vivere un’ottima esperienza interattiva in relazione all’obiettivo che vuoi raggiungere.
2. Fase di progettazione
Immagina il metodo di navigazione, il colore dei pulsanti, le forme, la disposizione degli elementi nello schermo, e così via. Prepara diverse versioni della stessa app e poi scegli quella che ti convince di più.
Ora chiediti: in quale modo può accedere un utente? Avrà un’area riservata? Riceverà delle e-mail quando modificherà le impostazioni? Hai fatto tutto?
Crea un prototipo, ovvero la prima vera e propria bozza della tua web app per capire se può funzionare come l’hai immaginata.
Questo passo è già più complesso rispetto ai precedenti e ti consigliamo di appoggiarti ad esperti del settore.
Mi raccomando: chiedi feedback a qualche collega o amico!
3. Fase di sviluppo
Prima di tutto hai bisogno di un database, ovvero la raccolta iniziale dei dati da cui partire.
In base a quanto sono in relazione i dati tra di loro, avrai un database SQL o semplicemente dei documenti.
In questa fase, verrà anche deciso come dividere i dati, in modo che ogni utente veda solo i propri. Li puoi tenere tutti su un database oppure su database distinti per ogni cliente.
È il momento della costruzione front-end, ossia l’elemento visivo della wep app, sviluppabile attraverso JavaScript, HTML o CSS, e del backend, ovvero ciò che gestisce i dati, come database o server.
Per facilitarti il lavoro, esistono strumenti che ti aiutano ed eliminano gran parte delle complessità.
4. Fase di lancio
Per poter eseguire la tua web app, è necessario scegliere l’hosting, scelta da cui ne dipenderà il buon funzionamento.
E poi?
In tutte queste fasi è sempre bene affidarsi ad esperti del settore che sappiano quali strumenti utilizzare e come creare la web app che desideri in tempi brevi. Affrontare da solo i passaggi che abbiamo visto finora potrebbe farti perdere tempo, energie e risorse senza riuscire a raggiungere la meta.
Che tipo di applicazione web ti serve?
Non esistono solo web app statiche o dinamiche, sai. Ne esistono tantissime tipologie diverse, ciascuna perfetta per i tuoi obiettivi aziendali.
Vediamo insieme le web app più diffuse:
- A Pagina Singola (SPA): navigazione fluida senza ricaricare la pagina (es. Gmail);
- A Più Pagine (MPA): struttura tradizionale con molte pagine (es. e-commerce);
- Progressive (PWA): sembrano app native, ma funzionano via browser anche offline;
- E-commerce: per vendite online;
- Gestionali (ERP/CRM): gestione aziendale e clienti;
- Social network: per creare comunità;
- Web app di servizi: prenotazioni, pagamenti, ecc.;
- Piattaforme educative: corsi online, webinar;
- Strumenti di collaborazione: project management, chat;
- Informative: blog, cataloghi, news;
- Strumenti di analisi: dashboard e report.
Come scegliere la soluzione adatta a te? Valutando i seguenti fattori:
- Obiettivi: interattività, gestione dati o semplici informazioni?
- Target utenti: esigenze del pubblico;
- Esperienza utente (UX): navigazione fluida o tradizionale?
- Budget e tempi: risorse disponibili;
- Tecnologie richieste: integrazione con sistemi esistenti;
- Scalabilità: possibilità di espandere funzionalità;
- Accessibilità: necessità offline o multi-dispositivo?
Vedi, le web app sono molto versatili e adatte a qualsiasi progetto aziendale, tuttavia è necessario saperle costruire e questo non è certo un gioco da ragazzi.
Se vuoi che la tua idea diventi realtà, appoggiati ad un’agenzia esperta nello sviluppo di app.
Noi di Nextre Srl ti supporteremo in ognuna delle fasi che abbiamo visto, dall’ideazione fino al lancio, per creare esattamente la web app che hai in mente.
Contattaci ora per richiedere maggiori informazioni e ottenere un immediato supporto dal nostro team di professionisti.